Condividi su
di Marco Impagliazzo
casa editrice Leonardo International
pubblicato nel 2008
DIALOGOEBRAISMO
La fede d'Israele ha lottato contro gli idoli, ha vinto la tentazione di adorarli, affermando il Dio unico e rivelando che l'uomo è fatto a somiglianza di Dio. Dobbiamo innanzitutto alla fede di Israele questa liberazione dall'idolatria, che è fenomeno di un tempo antico ma si ripresenta sempre di nuovo nella storia umana. L'umanesimo deve molto a Israele, perché ha liberato l'uomo dall'auto-deificazione, dall'adorazione di se stesso negli idoli, e gli ha chiesto il rigore spirituale e lo spirito di ricerca per compiere un esodo da se stesso e per essere davvero una creatura a somiglianza di Dio. Questo libro vuole essere un contributo alle relazioni tra ebrei e cristiani e allo stesso tempo alla comprensione del ruolo fondamentale che oggi possono avere queste due religioni per far crescere un nuovo umanesimo nel mondo contemporaneo. Autori del mondo ebraico e di quello cattolico, da punti di vista diversi, si interrogano sul contributo dell'ebraismo al mondo, in un confronto da cui scaturisce una riflessione sull'umanesimo contemporaneo che non può prescindere da Israele e dalla sua fede.
dall'Introduzione di Marco Impagliazzo
Testi di Enzo Bianchi, Riccardo Di Segni, Itzhak Haleva, Walter Kasper, Yona Metzger, Paul Poupard, Andrea Riccardi, David Rosen, Ambrogio Spreafico, Oded Wiener.
RITIRATO DAL COMMERCIO